Dichiarazione di accessibilità 2025 per i siti web delle PA: scadenza il 23 settembre
Entro il 23 settembre 2025 tutte le Pubbliche Amministrazioni soggette alla Legge n.4/2004 (Legge Stanca) devono pubblicare la Dichiarazione di Accessibilità sul sito istituzionale.
Si tratta di un adempimento annuale previsto dalle Linee guida AgID e inserito nel Piano triennale per l’informatica 2024-2026, che ha l’obiettivo di assicurare che i siti web e le applicazioni mobili delle PA siano davvero utilizzabili da tutti i cittadini.
Per rispettare la scadenza servono metodo, attenzione ai dettagli e qualche passaggio tecnico: non sempre immediati per Enti che hanno poco tempo e numerose priorità.
Qui entra in gioco la tecnologia: con strumenti efficaci come Portale eGov, le PA aggiornano la Dichiarazione di Accessibilità in modo semplice, veloce e conforme agli obblighi normativi, garantendo che il sito web sia perfettamente in linea con gli standard AgID.
Abbiamo preparato una guida completa che illustra a RTD, dirigenti scolastici e istruttori informatici dei Comuni come compilare correttamente la Dichiarazione di Accessibilità, dove posizionarla sul sito e quali strumenti contribuiscono a semplificare l’intero processo.
Cosa fare prima di compilare la Dichiarazione di Accessibilità
Prima di accedere al form AgID, è fondamentale verificare alcune informazioni chiave nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA). Questo passaggio evita problemi nell’accesso e garantisce che la dichiarazione possa essere compilata nel modo corretto.
Form AgID: come si compila e che cosa serve per compilarlo
La Dichiarazione di Accessibilità si compila online sul form AgID, accessibile con SPID. L’accesso può essere effettuato direttamente dal RTD o da un incaricato, che utilizzerà la chiave inviata via email al RTD.
Dal 2025 anche le PMI devono garantire l’accessibilità di siti e app<
Lo European Accessibility Act (Direttiva (UE) 2019/882) ha reso l’accessibilità degli asset digitali un obbligo anche per le aziende con almeno 10 dipendenti oppure oltre 2 milioni di euro di fatturato annuo, a partire dal 28 giugno 2025.
Cosa rischiano gli Enti che non rispettano la scadenza
La mancata pubblicazione della dichiarazione di accessibilità espone i dirigenti pubblici a conseguenze concrete: valutazioni negative delle performance e responsabilità disciplinari, come previsto dalla Legge 4/2004.
Rispetta la scadenza del 23 settembre con il supporto di Portale eGov
La Dichiarazione di Accessibilità è uno degli appuntamenti fissi nel calendario degli adempimenti digitali della Pubblica Amministrazione.
Non puoi cambiare la scadenza, ma puoi cambiare il modo di gestirla: con Portale eGov, il tuo Ente ha a disposizione tutte le funzionalità necessarie per una comunicazione digitale di qualità, sicura e conforme, in linea con i requisiti di accessibilità AgID e gli standard WCAG 2.1, inclusi il meccanismo di feedback e la gestione dei contenuti non accessibili.
